La Svizzera è uno Stato federale, per cui a Comuni, Cantoni e Confederazione vengono attribuiti compiti e poteri decisionali di diversa natura. Per riuscire ad assolvere a tali mansioni nella massima autonomia, essi devono poter riscuotere personalmente le imposte e le tasse necessarie al finanziamento. Per una serie di motivi, tuttavia, il potere finanziario dei Cantoni è estremamente variegato. Al fine di ridurre tali differenze, la Costituzione federale prevede una perequazione finanziaria e degli oneri. I Cantoni alpini si adoperano per un rafforzamento della “nuova perequazione finanziaria” in linea con gli obiettivi e il sistema.
I Cantoni alpini respingono la modifica del sistema di tassazione della proprietà abitativa e l’introduzione di un’imposta reale sulle abitazioni secondarie
Un cambio di sistema nell’imposizione del valore locativo causerebbe ingenti perdite fiscali ai danni di Con-federazione e Cantoni. I Cantoni alpini sarebbero colpiti in modo sproporzionato, oltretutto in un periodo in cui si susseguono programmi di risparmio su tutti i fronti. Per tale motivo i Cantoni alpini sono contrari a un cambio di sistema, così come all’introduzione di una nuova imposta reale pensata per compensare il minor gettito. Quest’ultima solleverebbe una serie di nuove questioni giuridiche e di competenza e non farebbe altro che appesantire la burocrazia. Anch’essa, infatti, viene respinta da 19 dei 26 Cantoni.
MM (22_11_2024)_ITNUOVA DISPOSIZIONE COSTITUZIONALE SU UN SISTEMA DI INCENTIVAZIONE NEL SETTORE DEL CLIMA E DELL’ENERGIA
In linea di principio, i Cantoni alpini possono sostenere una nuova disposizione costituzionale su un sistema di incentivazione nel settore del clima e dell’energia solo alle condizioni riportate di seguito.
I Cantoni alpini richiedono che la Confederazione presti anche alle regioni economicamente più colpite la stessa attenzione che intende porgere alle aziende che subiranno un onere eccessivo a seguito della riscossione della tassa.
Nell’ambito del clima si dovrà introdurre preliminarmente una tassa che escluda i carburanti.
Nell’ambito dell’elettricità deve essere data priorità assoluta al miglioramento delle condizioni quadro del mercato dell’energia elettrica, da attuare in tempi molto rapidi, in modo che entro il 2020 possa essere introdotto un modello dei contingenti per i consumatori finali, in sostituzione della rimunerazione a copertura dei costi per l’immissione in rete di energia elettrica (RIC) (si veda l’Allegato). Solo dopo l’applicazione con successo del modello dei contingenti per i consumatori finali si potrà verificare se sulla base dell’articolo costituzionale sia possibile motivare anche l’integrazione di una tassa sull’energia.
Si invoca l’interruzione dell’attuazione progressiva della Strategia energetica 2050 e la messa a punto di un unico pacchetto complessivo che garantisca una previsione affidabile della futura politica in materia di clima ed elettricità.
Questo documento è disponibile soltanto in lingua tedesca.
RKGK Vernehmlassung – Klima Energielenkungssystem (def. unterz.)LEGGE SULL’IMPOSIZIONE DEGLI OLI MINERALI: I CANTONI ALPINI APPOGGIANO L’ESENZIONE PARZIALE DALL’IMPOSTA SUGLI OLI MINERALI PER I CARBURANTI IMPIEGATI PER VEICOLI ADIBITI ALLA PREPARAZIONE DI PISTE
La Conferenza dei governi dei Cantoni alpini (CGCA) sostiene l’esenzione parziale dall’imposta sugli oli minerali per i carburanti impiegati per veicoli adibiti alla preparazione di piste, rifiuta tuttavia una limitazione dell’esenzione ai soli veicoli adibiti alla preparazione di piste muniti di filtro antiparticolato.
Questo documento è disponibile solo in lingua tedesca.
VL Revision Mineralölsteuerg (def 12_11_2014)TASSA FORFETTARIA
L’abolizione della tassa forfettaria avrebbe conseguenze disastrose per l’area alpina. Nei Cantoni alpini, le persone fisiche soggette a imposizione forfettaria non sono soltanto importanti contribuenti, ma spesso anche investitori e mecenati, che creano posti di lavoro nelle aree montane e promuovono non solo l’istruzione delle giovani generazioni locali, ma anche la vita culturale della zona. Se questi soggetti venissero cacciati, i Cantoni e i Comuni non riuscirebbero a compensare il conseguente ammanco che si verrebbe a creare. La Conferenza dei governi dei Cantoni alpini (CGCA) respinge pertanto l’iniziativa popolare “Basta ai privilegi fiscali dei milionari”.
MM Tassa forfettaria (i) 14_10_2014NUOVA PEREQUAZIONE FINANZIARIA (NPC)
La NPC è stata concepita come un sistema finemente calibrato, manovrabile a livello politico. Non solo non deve essere reinventato, quindi, ma non necessita neppure di nuovi strumenti. Il controllo deve avvenire tramite la dotazione dei fondi di perequazione esistenti. In tal senso sono decisivi gli effetti alla luce di una valutazione complessiva. Le eventuali distorsioni verificatesi dall’introduzione della NPC vanno pertanto corrette attraverso una dotazione dei due fondi di compensazione degli oneri in linea con gli obiettivi e il sistema.
Factsheet sulla NPC